Entrerà in vigore negli Stati Uniti il nuovo regolamento che impone obblighi stringenti per i mobili contenitori per indumenti (CSU – Clothing Storage Units) immessi sul mercato americano.
La nuova sezione, 16 CFR 1261 è stata aggiunta al codice delle leggi in vigore negli Stati Uniti – CFR Code of Federal Regulations – con indicazioni relative ai requisiti minimi di stabilità, funzionalità ed etichettatura che saranno richiesti per i mobili contenitori per indumenti al fine di affrontare e ridurre i rischi di morte e lesioni (in particolare per i bambini) associati al possibile ribaltamento dei prodotti per lo stoccaggio degli indumenti.
Gli incidenti causati dal ribaltamento degli arredi in ambito domestico rappresentano un reale problema; l’ente americano CPSC, la Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo, cita 234 decessi derivanti da ribaltamenti dal gennaio 2000 all’aprile 2022, 199 dei quali erano bambini, che va a sommarsi all’elevato numero di infortuni sempre correlati al ribaltamento di tali prodotti.
A ottobre 2022, il CPSC ha emesso nuovi standard di sicurezza obbligatori per la categoria dei mobili e ha concesso ai produttori 180 giorni (fino al 24 maggio 2023) per l’adeguamento a tali nuove misure. Le nuove linee guida del CPSC sostituiscono gli attuali standard volontari americani, stabiliti da ASTM International (l’American Society for Testing and Materials), organizzazione di terze parti che ha offerto ai produttori un metodo di prova (ASTM F2057-19) per il controllo dei requisiti di sicurezza dei mobili destinati al contenimento degli indumenti.
Il regolamento si applica agli elementi di arredo autoportanti, tipicamente utilizzati per riporre i vestiti (es: cassapanche, cassettiere, armadi, comò, ecc.).
Cosa prevede la nuova sezione 16 CFR 1261?
Questa nuova sezione conterrà i requisiti minimi di stabilità ed etichettatura per le CSU. La norma finale richiederà inoltre ai produttori di CSU per bambini di testare i requisiti 16 CFR 1261 presso un laboratorio di terze parti accettato da CPSC per la certificazione in base alla norma 16 CFR 1110.
Secondo questa nuove indicazioni, il prodotto dovrà essere testato per la determinazione del “grado di stabilità” inteso come un confronto tra il “momento di ribaltamento” e tre “momenti di soglia” che simulano vari scenari di interazione del bambino con l’arredo e viene pertanto selezionato il momento soglia che riflette lo scenario peggiore ed associato alla CSU il rating di stabilità.
Una CSU per essere considerata “a norma” deve avere un rating di stabilità minima di 1.
Inoltre, al fine di informare maggiormente i consumatori finali aiutandoli a compiere acquisti più consapevoli, il nuovo regolamento prevede che il punteggio finale del prodotto sia riportato su un cartellino/etichetta.
In conclusione, tutte le CSU autoportanti per essere immesse nel mercato americano a partire dal 24 maggio 2023 devono essere conformi al nuovo standard obbligatorio di ribaltamento dei mobili (16 CFR Part 1261) con importanti implicazioni per rivenditori, importatori e produttori.
COSMOB, attraverso la Divisione Laboratorio Prove, è in grado di verificare la conformità dei prodotti attraverso l’esecuzione di test di tipo fisico-meccanico supportando così i produttori che intendono verificare la stabilità dei prodotti d’arredo autoportanti destinati al contenimento di indumenti.
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